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Svolta meteo: irromperà l’autunno sull’Italia

In arrivo la svolta meteo: nel fine settimana irromperà l’autunno sull’Italia con piogge diffuse e un deciso abbassamento termico che interesseranno anche la Calabria.

A partire da mercoledì 23 una profonda saccatura Atlantica, alimentata da aria fredda proveniente dalla Groenlandia, si estenderà su tutta l’Europa interessando dapprima la Gran Bretagna, poi da giovedì prossimo il nord Italia (dove apporterà diffuse nevicate sulle Alpi) ed infine da venerdì pomeriggio (e per tutto il fine settimana) anche la nostra regione.

Questo peggioramento dovrebbe apportare piogge diffuse (come anticipato: a partire da venerdì e sino a lunedì) su tutto il territorio regionale; piogge che, comunque, dovrebbero essere maggiormente abbondanti sui versanti Tirrenici e le zone interne, maggiormente esposte alle correnti occidentali che i minimi di pressione (al suolo ed in quota) convoglieranno quasi ininterrottamente sulla nostra regione.

Le previsioni del modello numerico globale GFS sono abbastanza eloquenti: nelle 48 ore comprese tra venerdì pomeriggio e domenica pomeriggio, sono previsti quantitativi di pioggia attualmente stimati fino a 70/80 mm sui versanti Tirrenici in particolare del Cosentino al confine con la Basilicata. Questa, ovviamente, è solo una previsione di massima di un modello a scala globale (quindi a bassa risoluzione): se le dinamiche atmosferiche previste con queste simulazioni dovessero essere confermate, i quantitativi di pioggia nelle suddette 48 ore potrebbero essere anche superiori nelle zone in oggetto.

Si veda la grafica elaborata da pivotalweather.com:

Il secondo elemento saliente del peggioramento sarà il deciso e repentino calo termico: mentre infatti nella giornata di venerdì alle ore 14:00 locali si registreranno temperature alla quota di 850 hPa (cioè circa 1470 m s.l.m. in quella occasione) di ben 18°C, dopo sole 24 ore, quindi alle ore 14:00 di sabato, sempre alla stessa quota isobarica si registreranno 6°C: un tracollo di 12° in 24 ore: si vedano, al proposito, le grafiche elaborate da wxcharts.com

In particolare sabato l’aria fredda alimentante la saccatura avrà fatto irruzione su tutta l’Europa Occidentale, con temperature al di sotto delle medie del periodo anche di 6° sulla Calabria, e di oltre 10°/12° sul Mediterraneo Occidentale.

L’abbassamento delle temperature comporterà un consistente calo della quota dello zero termico, ovvero la quota a cui si raggiunge la temperatura di 0°C: come si vede dalla grafica di meteociel.fr, sabato alle ore 14:00 locali è prevista una quota dello zero termico di 2000 m s.l.m. sul Pollino, 2100-2200 m s.l.m. sulla Sila, 2300 m s.l.m. sull’Aspromonte. Questo, unito al previsto abbassamento della tropopausa che ripiegherà (folding) sino a quote basse favorendo quindi il “travaso” di aria fredda e secca di origine stratosferica, potrebbe produrre i primi fiocchi di neve sul Pollino fino a quote di 1800 m s.l.m., e sulle vette più alte della Sila.

Ovviamente, dato l’intervallo temporale che ci separa dal possibile evento (che si estende oltre i 3 giorni che noi indichiamo sempre come limite massimo per previsioni che abbiano un minimo di attendibilità) le previsioni esposte in questo articolo potrebbero subire modifiche: rimandiamo quindi ai prossimi aggiornamenti su www.meteoINcalabria.com per maggiori dettagli e previsioni sempre più attendibili.

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