Meteo Italia: verso un Capodanno all’insegna dell’alta pressione
Meteo Italia: verso un Capodanno segna dall’alta pressione
Un’alta pressione (ben strutturata a tutte le quote) dal nord Africa sta espandendosi verso la penisola Iberica, interessando, a partire da domani, le aree meridionali della Francia e anche l’Italia, in particolare le regioni del Nord e del Centro.
Questa alta pressione sarà alimentata da un afflusso di aria molto mite per il periodo (fino a +16°C a 850 hPa, cioè 1550 m slm, e -14°C a 500 hPa, ovvero a circa 5700 m slm, valori tardo-primaverili o addirittura di prima estate) che renderà stabile il tempo, calmerà i venti e farà innalzare le temperature ovunque, ma in particolare sulle aree collinari e montuose.
Scendendo nei dettagli, da domani, giovedì 30 dicembre, il tempo si presenterà buono su quasi tutto il territorio Italiano: nubi sparse basse saranno presenti solo sulla Sardegna e sui settori Tirrenici di Sicilia e Calabria (su queste ultime aree potrebbero provocare isolati e debolissimi piovaschi, comunque poco significativi), causate dall’afflusso di aria un po’ più umida nei bassi strati da nord-ovest; altre nubi, ma stavolta di tipo medio-alto, attraverseranno il Centro e il Nord Italia: solo sui territori di confine delle Alpi Atesine potrebbero verificarsi deboli nevicate.
La calma di venti provocata dall’alta pressione, inoltre, favorirà la formazione delle nebbie durante le ore di notturne e del primo mattino su alcune aree dello Stivale: in particolare su Pianura Padana, aree costiere Venete, Marchigiane (forse anche Abruzzesi), conche interne di Umbria e Toscana. Queste nebbie, come anticipato, si dissolveranno solo durante le ore centrali del giorno, ma sulle zone più interne della Pianura Padana potrebbero persistere l’intera giornata.
Anche venerdì 31 dicembre la situazione dovrebbe essere analoga con stabilità ovunque, locali nebbie notturne e al primo mattino, e assenza completa di precipitazioni. La notte di Capodanno, quindi, si preannuncia bella ma con possibilità di foschie dense e banchi di nebbia su quasi tutti i territori che sono stati elencati in precedenza, ovvero: Pianura Padana, coste Venete, Marchigiane e Abruzzesi, zone interne di Umbria e Toscana.
Le temperature sono previste ovunque in rialzo. Un rialzo che, però, sarà più deciso sulle aree collinari e montuose al di sopra dello strato di inversione termica che persisterà nelle conche e zone pianeggianti: in particolare tra venerdì 31 dicembre 2021 e sabato 1 gennaio 2022, le temperature massime supereranno quasi ovunque i 15°C: tali valori si toccheranno anche sulle aree collinari e di bassa montagna: sarà molto mite soprattutto nella giornata di Capodanno sulla Catena Alpina centro-occidentale; temperature massime intorno o al di sotto a 10°C si verificheranno solo sulla Pianura Padana e le zone di montagna oltre i 1500/2000 m slm. Infine, massime sino a 20°C potrebbero registrarsi tra venerdì e sabato su Materano, Basilicata Ionica, Cosentino Ionico, Crotonese e aree meridionali della Sicilia.
Di seguito la mappa delle temperature massime previste per venerdì 31 dicembre 2021, dal modello ad alta risoluzione MC-EMM2 by meteocenter.it:
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