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Mercoledì con piogge su aree tirreniche

La situazione a scala sinottica vede sempre la presenza di un’alta pressione elevata in maniera anomala sin verso la scandinavia (vedi figura 1): sul suo bordo occidentale agisce un profondo vortice islandese, la cui saccatura su Gran Bretagna e Francia ha generato la debole perturbazione atlantica che sta per interessare soprattutto le nostre aree tirreniche e che comunque, da giovedì pomeriggio, abbandonerà il nostro territorio, garantendo 24/36 ore interlocutori prima di un possibile serio peggioramento che potrebbe interessarci dalla tarda serata di venerdì.

 

Nell’attesa di questo potenziale peggioramento del weekend analizziamo in dettaglio il tempo previsto per le prossime ore:

Domani, mercoledì 7 ottobre (vedi figura 2), tempo parzialmente nuvoloso per nubi basse su tutti i versanti tirrenici, con piogge sparse intermittenti più intense su catena costiera cosentina. Altrove poco nuvoloso o al più velato senza fenomeni degni di nota. Temperature in diminuzione sui versanti tirrenici, ove si porteranno nelle medie del periodo o poco superiori, mentre ancora stazionarie, quindi su valori elevati, risulteranno su quelli ionici.

Giovedì (vedi figura 3) cieli parzialmente nuvolosi sulle aree tirreniche ove saranno ancora possibili residue deboli piogge comunque poco significative. Altrove poco nuvoloso o al più velato. Temperature stazionarie sulle aree tirreniche, in calo sulle aree ioniche dove si porteranno (anche qui) nelle medie del periodo o di poco superiori.

 

Mari & Venti:

Domani (vedi figura 4) il mar Tirreno sarà molto mosso, mentre lo Ionio sarà mosso tranne dinanzi coste del crotonese dove sarà poco mosso. Venti di maestrale moderati su Tirreno, da ovest sullo Ionio moderati quasi ovunque, tranne dinanzi coste del crotonese dove saranno deboli.

Giovedì (vedi figura 5) tutti i mari vedranno diminuire il loro moto ondoso durante la giornata divenendo mosso il Tirreno, poco mosso lo Ionio. venti di maestrale moderati su Tirreno e su Ionio reggino e catanzarese, deboli di direzione variabile sul resto dello Ionio. Anche i venti, comunque, nel corso della giornata tenderanno a calmarsi dopo la sfuriata atlantica.

FIGURA 1

FIGURA 2

FIGURA 3

FIGURA 4

FIGURA 5

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