Sulla Calabria è in arrivo un’ondata di freddo che apporterà neve sui monti (in alcuni momenti anche a basse quote) e tanta pioggia.
Come previsto negli articoli precedenti, un campo d’alta pressione di circa 1040 hPa sul mar Baltico, sta spingendo sull’Europa centrale e meridionale, e quindi anche sull’Italia, una massa di aria molto fredda di origine polare continentale proveniente dalla Russia.
Tale massa d’aria fredda alimenta una bassa pressione che nella giornata di martedì farà il suo ingresso sull’Italia apportando un sensibile calo delle temperature su tutta la nostra penisola, e quindi anche sulla Calabria: come si vede dalla successiva immagine, dal sito wxcharts.com, alle ore 7:00 locali di martedì 24 marzo, sulla Calabria settentrionale si raggiungeranno valori di -5 °C circa alla superficie isobarica di 850 hPa (ovvero 1450 m s.l.m. circa in questa occasione),
valore che è quasi 8° al di sotto delle medie di questo periodo:
Successivamente tale area depressionaria in quota tenderà a sfondare sul Mediterraneo Occidentale provocando, nella giornata di mercoledì, la formazione di una profonda bassa pressione sull’Africa del Nord che poi, risalendo verso la Sicilia, apporterà diffuso maltempo sulla nostra regione tra mercoledì e venerdì.
Tempo previsto in dettaglio
Martedì l’elemento saliente sarà l’abbassamento delle temperature: le precipitazioni saranno poche e si limiteranno ad interessare, al mattino, il Vibonese e il Reggino con deboli nevicate su Serre e Aspromonte oltre i 700/800 m s.l.m., mentre dal tardo pomeriggio/sera interesseranno i versanti Ionici del Cosentino e zone interne dell’alto Crotonese con sporadiche nevicate oltre i 600 m s.l.m.
Mercoledì e giovedì, invece, saranno giornate di maltempo causate dal suddetto minimo di pressione nordafricano in risalita sulla Sicilia che convoglierà correnti molto umide da sud-est le quali provocheranno piogge diffuse e localmente abbondanti.
In particolare nella giornata di mercoledì si verificherà un rapido peggioramento del tempo con precipitazioni che, a partire dal Reggino, si estenderanno, nel primo pomeriggio, su tutto il resto della regione: in ogni caso tali precipitazioni saranno, nell’arco delle 24 ore, maggiormente consistenti su Reggino e versanti Ionici in genere. Nevicate: al mattino interesseranno solo le Serre e l’Aspromonte oltre gli 800/900 m s.l.m.; nel primo pomeriggio si estenderanno anche su Sila e Pollino cadendo sui 600/700 m s.l.m.; da questo momento in poi la quota neve, con l’irruzione dei venti da sud-est, tenderà a rialzarsi velocemente attestandosi oltre i 1800 m s.l.m. sull’Aspromonte, oltre i 1300 m s.l.m. sulla Sila Grande e Piccola, oltre i 1000/1100 m s.l.m. sulla Sila Greca e Pollino. Giornata ventosa per venti da est forti sui litorali Tirrenici in particolare del Cosentino.
Da giovedì ancora piogge diffuse, abbondanti sempre sui versanti Ionici e zone interne, mentre le nevicate, stante l’innalzamento termico per i venti da sud-est, cadranno solo a quote elevate. Giornata ventosa per venti anche forti da sud-est su quasi tutta la regione.
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