Nuova intensa fase di maltempo prevista sulla Calabria, in particolare sui versanti ionici, per domenica 24 novembre.
La causa è da ricercarsi in una perturbazione che attualmente presenta il suo minimo immediatamente a nord della penisola Iberica, alimentata da un intenso flusso d’aria polare marittima fredda in discesa dal nord Atlantico.
Nelle prossime ore tale perturbazione tenderà a traslare ulteriormente verso sud-est facendo il suo ingresso nel Mediterraneo nella giornata di domenica, quando attraverserà la Sardegna proseguendo verso il sud Italia.
In questo suo movimento convoglierà sulla nostra regione correnti caldo-umide da sud che in contrasto con l’aria più fredda in ingresso nel Mediterraneo, provocheranno piogge diffuse su tutta la nostra regione, particolarmente abbondanti sui versanti ionici del Reggino e del Catanzarese, sul Vibonese interno e sul Crotonese, dove si presenteranno anche sotto forma di temporali sparsi in risalita dal basso Ionio che poi potrebbero anche scaricare sulla terraferma locali nubifragi.
Eloquente, a tal proposito, è la mappa delle piogge cumulate nell’arco delle 24 ore di domenica, come prevista dal modello ad alta risoluzione WRF MC-EMM2 by www.meteocenter.it, in esclusiva per il territorio della regione Calabria per noi di www.meteoINcalabria.com: fermo restando che gli output di modelli ad area limitata vanno sempre interpretati non alla lettera ma come (importanti) indicazioni sulle possibili evoluzioni del fenomeno, è interessante notare come il modello stesso preveda, su alcune zone della regione, accumuli superiori ai 150 mm, con picchi addirittura oltre i 200 mm sulle aree montuose dell’Aspromonte, della Sila Piccola e di quella Crotonese.
Le piogge, in ogni caso interesseranno tutto il territorio regionale, anche se saranno quasi certamente meno intense ed abbondanti, per questioni orografiche, sui versanti Tirrenici del Cosentino.
Si ricorda infine che sarà anche una giornata ventosa in particolare sul mar Ionio e sui versanti ionici, a causa dei venti da sud e sud-est che soffieranno con intensità forte, localmente anche di burrasca (cioè velocità medie maggiori di 62 km/h). In conseguenza di ciò il mar Ionio sarà tra molto mosso e agitato.
