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Caldo in lieve attenuazione, instabilità pomeridiana

L’anticiclone africano manifesta i primi segni di cedimento. La sua vasta struttura, in questi giorni, è scalfita sul mediterraneo centrale da una goccia di aria fredda in quota con conseguenti valori pressori in attenuazione. Tutto ciò, favorirà lo sviluppo di temporali nelle ore pomeridiane.

Domani, al mattino cieli sereni o poco nuvolosi, nel corso di metà giornata aumento della nuvolosità per lo sviluppo di nubi cumuliformi. Saranno possibili fenomeni temporaleschi che interesseranno tutti i rilievi e le aree interne prospicenti come valle del Crati e valle dell’Esaro. Data la particolare imprevedibilità di questi fenomeni e la conseguente impossibile localizzazione al chilometro dell’evento, non si escludono locali sconfinamenti anche sulle aree costiere specie del versante ionico catanzarese e reggino, dove i fenomeni potrebbero protrarsi fino a sera. Sul resto della regione l’instabilità tenderà ad attenuarsi in serata fino a scomparire.

Venerdì, al mattino nuvole sparse sul tirreno, altrove inizialmente sereno o poco nuvoloso. Nel corso della tarda mattinata, primo pomeriggio, aumento della nuvolosità lungo tutti i rilievi e le aree interne. Saranno possibili fenomeni temporaleschi su pollino e mule in possibile sconfinamento a valle dell’esaro e piana di sibari; su Sila in possibile sconfinamento a valle del crati e piana del lametino; serre in sconfinamento a vibonese e reggino tirrenico; Aspromonte, in possibile sconfinamento ad area dello stretto.

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